La terapia cranio-sacrale è una tecnica olistica che prevede un tocco molto leggero dell’operatore sulle ossa craniche e sul sacro, alla ricerca di un “contatto” con il ritmo cranio-sacrale che andrà assecondato e stimolato.
Grazie ai collegamenti tra i sistemi che regolano il funzionamento dell’organismo, quindi, il trattamento è in grado di apportare benefici a tutti i livelli: da efficace trattamento anti-stress, esso può essere in grado di agire a livello posturale, a livello muscolare, a livello dell’apparato gastroenterico e di migliorare la respirazione.
Essa è dunque risultata efficace in molti casi nella cura della sciatalgia, dei mal di schiena, dei traumi da parto, colpi di frusta, emicranie, scoliosi, trigeminopatie, vertigini e problemi dell’articolazione mandibolare.
Dal punto di vista operativo, il terapista praticherà per una durata variabile tra i 15 e i 20 minuti delle leggere manipolazioni delle parti del sistema cranio-sacrale che rimangono normalmente contratte in caso di stress, stimolando la circolazione del liquor. Le pressioni sono leggere. Nonostante la delicatezza con la quale viene praticato, il trattamento è in grado di agire profondamente sul sistema nervoso, influenzando sia il sistema ormonale che quello immunitario, favorendo quindi l’armonia degli stati psicologici ed emotivi, ovvero stimolando uno stato di benessere che, in base al concetto olistico dell’essere umano, favorisce l’armonia tra i sistemi regolatori del corpo.
Per la sua natura non invasiva, il trattamento cranio-sacrale viene praticato anche sui neonati, sulle persone anziane e sulle donne in gravidanza